Uso dei Fendinebbia e dei Retronebbia

In tutte le automobili, come abbiamo detto in precedenza, sono presenti diversi fari, ognuno dei quali ha una specifica funzione.

Alcuni vengono attivati in modo automatico, come per esempio le luci dello stop che si azionano nel momento in cui viene premuto il freno, oppure la luce della retromarcia, attivati non appena viene inserita la marcia della retromarcia.

Altri dispositivi, invece, vengono azionati in modo manuale, come nel caso delle luci anabbaglianti, delle luci di posizione, degli abbaglianti, dei fendinebbia e dei retronebbia.

Collocati nelle immediate vicinanze del volante della vettura, troviamo i dispositivi che servono per azionare ogni singola luce supplementare.

E' molto importante utilizzare le luci solo quando occorrono, per evitare di recare fastidio o disturbo agli altri automobilisti.

Nel caso dei fari fendinebbia e retronebbia, è fondamentale che essi vengano azionati nel momento in cui se ne ha la necessità.

In caso di nebbia, fumo, foschia, nevicata in corso e pioggia intensa, è indispensabile sostituire gli anabbaglianti con i  fari fendinebbia.

Essi infatti assicurano e garantiscono una maggiore estensione del raggio visivo del conducente.

Le luci dei fari fendinebbia sono collocate in basso, all'altezza del paraurti anteriore, dato che la nebbia e i banchi di nebbia non si formano al di sotto di una certa altezza.

Il fascio luminoso è molto intenso, ma è capace di illuminare solo pochi metri davanti a noi, quindi è necessario guidare con molta prudenza.